Cosa vedere in Abruzzo: i 10 luoghi più belli per una vacanza

Rocca Calascio

L’Abruzzo è la regione ideale per organizzare una vacanza personalizzabile, in grado di stupire e di lasciare un ricordo indelebile. E’ la meta giusta per le famiglie, i single, per fare soggiorni e weekend romantici e non mancano località prestigiose per chi vuole dedicarsi alle più diverse attività sportive, a cominciare dallo sci.

Dal mare alla montagna, alla peculiare bellezza tipica dei suoi bellissimi borghi, l’Abruzzo permette di creare facilmente tantissimi itinerari interessanti, divertenti, suggestivi, dove la tradizione e la golosità di una proposta enogastronomica genuina e di qualità sono la ciliegina sulla torta di un soggiorno indimenticabile. Cosa vedere e dove andare? Ecco i 10 luoghi più belli per una vacanza abruzzese.

Costa dei trabocchi

I trabocchi sono delle antiche macchine da pesca sistemate su palafitte. Oggi, però, sono i protagonisti assoluti del turismo del tratto di costa abruzzese lungo 40 chilometri in provincia di Chieti, che rendono unico e affascinante e a cui hanno dato il nome.

Costa dei trabocchi

Quelli che D’Annunzio definì ragni colossali per la maggior parte sono stati trasformati in suggestivi ristoranti sul mare dove degustare ottime specialità locali a base di pesce freschissimo immersi in un dipinto che vede protagonista il mare e le sue onde. Altri, invece, dominano il silenzio e la bellezza del panorama, permettendo di godere della vista di splendidi tramonti.

La Costa dei Trabocchi offre un ambiente selvaggio e di rara purezza, dove il colore azzurro del mare si insinua tra le tante insenature e le calette creando un paesaggio dominato da faraglioni e da falesie e in cui spicca anche il verde della vegetazione.

Le spiagge pure sono bellissime. Tra queste va ricordata la spiaggia di ciottoli del Promontorio Dannunziano, ideale per chi vuole trascorrere qualche ora in completo relax, immergendosi nel silenzio e nella natura.

Fortezza di Civitella del Tronto

Si trova a 600 metri sul livello del mare, si estende per ben 25 mila metri quadrati e ha una forma ellittica. La Fortezza di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, è perfettamente agibile dopo un lavoro di restauro durato 10 anni (1975-1985) ed è un’attrazione e una testimonianza storico-militare di rara suggestione.

Fortezza di Civitella del Tronto

La visita guidata segue un itinerario che comprende 3 camminamenti coperti, le piazze d’armi, le cisterne, i camminamenti della ronda, i resti del Palazzo del Governatore, la Chiesa di San Giacomo e le caserme.

Al suo interno, inoltre, si trova il Museo delle Armi con le sue 4 sale che permettono di ammirare armi e mappe antiche. Oltre a offrire questo interessante e istruttivo viaggio nel passato, la Fortezza, proprio per la sua posizione strategica e per la sua altezza, dona allo sguardo dei visitatori un panorama bellissimo e quasi vertiginoso con la visione imponente delle montagne del Gran Sasso, i Monti della Laga, la Maiella, i Monti Gemelli e che arriva fino al blu del mare.

Area Marina Protetta Torre del Cerrano

L’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano si trova tra Silvi e Pineto, in provincia di Teramo. Offre uno scenario naturalistico unico e variegato, a cominciare dall’ambiente marino caratterizzato da molte zone sabbiose e da altre, invece, dove ci sono delle bellissime scogliere di fondo.

Torre del Cerrano

L’area è ricca di fauna di vario genere: qui si trovano insetti molto rari e c’è il giusto ambiente per favorire la nidificazione del fratino. La vegetazione pure offre delle perle di pregiata rarità: dal Giglio di Mare allo Zafferanetto delle Spiagge.

Molto peculiare è anche la transizione tra la terra e la mare che viene definita dalla bellissima pineta, la cui origine risale al 1923, anno in cui si iniziarono a piantare diverse varietà di alberi: il Pino da Pinoli e, successivamente, il Pino d’Aleppo.

Lago di Campotosto

Il Lago di Campotosto si trova all’interno del Parco del Gran Sasso, in provincia de L’Aquila e fa parte della Riserva Naturale dello Stato che protegge l’ambiente circostante.

Lago di Campotosto

E’ un lago artificiale. Nonostante questo, è, però, del tutto integrato nella natura circostante, circondato dalla vegetazione che si specchia nelle acque con i suoi diversi colori stagionali.

Si trova ad un’altitudine di 1313 metri e permette di godere della vista di un panorama molto suggestivo, offrendo, inoltre, un ambiente silenzioso ideale da scegliere, se si vuole trascorrere qualche ora in completo relax. E’ anche, però, anche una meta preferita dagli sportivi che qui possono dedicarsi al cicloturismo, uscire in canoa o svolgere attività come il birdwatching, la pesca sportiva e professionale, il surf.

Pacentro

Pacentro, in provincia de L’Aquila, si trova nel Parco Nazionale della Maiella, alle pendici del Monte Morrone. Il fascino di questo luogo senza tempo, dove è possibile fare un vero e proprio tuffo in epoca medievale, gli ha permesso di entrare a far parte dei Borghi più belli d’Italia.

Pacentro

Dal punto di vista turistico, i luoghi di particolare interesse sono molti, a cominciare dal Castello Caldora (X secolo) con le sue torri quadrate che, però, risalgono ad epoca successiva. L’itinerario continua con la visita alle chiese presenti sul suo territorio: da quella dedicata al protettore, San Marco Evangelista, all’antica chiesa di San Marcello (XI secolo) con il suo bellissimo portale in legno scolpito.

All’interno del convento francescano dei Minori Osservanti si trova, invece, un ciclo pittorico che racconta la vita di San Francesco.

Molto interessante e varia è anche la proposta artigianale locale di prodotti della lavorazione della pietra bianca della Maiella e del merletto a filet. Una nota di gossip, infine, è data dal fatto che a Pacentro si trova anche la casa dove vissero i nonni della cantante Madonna: casa Ciccone.

Altopiano di Campo Imperatore

E’ definito il piccolo Tibet, la sua quota arriva fino ai 1900 metri e ha un’estensione che lo rende tra i più grandi in Italia. L’altopiano di Campo Imperatore, in provincia de L’Aquila, è una meta turistica ambita in ogni stagione, in particolare dagli appassionati sportivi e per chi vuole fare una vacanza dinamica.

Altopiano di Campo Imperatore

La sua stazione sciistica in inverno è ideale per chi vuole dedicarsi allo sci alpino, di fondo, nordico o per chi vuole fare snowboard.

In estate, invece, sono a disposizione i suoi percorsi di trekking da fare in mountain bike all’interno di uno scenario naturale suggestivo e imponente, perfetto anche per chi ama andare a cavallo o semplicemente fare lunghe passeggiate rigeneranti.

Sono molti anche i suoi percorsi escursionistici, a cominciare dai 300 km dell’Ippovia del Gran Sasso. I vari sentieri a disposizione possono essere affrontati a piedi, a cavallo, in bicicletta e mettono l’altopiano in collegamento con i bellissimi borghi circostanti, tra cui Santo Stefano di Sessanio, Assergi, Calascio.

Grotte di Stiffe

Il complesso turistico delle Grotte di Stiffe, in provincia de L’Aquila, è perfetto per chi vuole vivere un’esperienza escursionistica sensoriale e affascinante. Vi si arriva percorrendo un sentiero che parte dal paese fino a giungere all’entrata di questo ambiente suggestivo e unico che si trova a 700 metri di altezza sul livello del mare.

Grotte di Stiffe

All’interno delle grotte, che nascono da una risorgenza, si trova un torrente sotterraneo che, nel suo percorso, ha creato ambienti che brillano d’incanto tra la luce, i colori e il suono dell’acqua che si accresce giungendo in prossimità delle cascate che si formano per il dislivello.

Durante il percorso si arriva a diverse sale: dalla Sala del Silenzio, dove il suono dell’acqua è leggero e impalpabile, alla Sala delle Cascate, dove si possono ammirare due maestose cascate, fino alla Sala delle Concrezioni, un ambiente magico in cui regna la creatività della natura espressa nella visione delle bellissime stalattiti.

Scanno

La bellezza degli scorci di Scanno e la vita della sua gente sono stati immortalati nel tempo dai più grandi fotografi di tutto il mondo, tra cui Cartier-Bresson, Giacomelli, Reuter e molti altri.

Scanno

Ancora oggi questa località, in provincia de L’Aquila, è una meta ambita da tanti appassionati di fotografia a cui è dedicato il percorso della Strada dei Fotografi, che parte dal centro del borgo e arriva fino a valle.

Scanno fa parte dei Borghi più Belli d’Italia ed è una meta ambita in ogni stagione. Il suo itinerario turistico permette di ammirare chiese, palazzi, i portali decorati che si trovano su ogni tipo di abitazione, nobile e contadina, i bellissimi archi e tantissimo altro. Dal punto di vista naturalistico, di notevole interesse è il lago omonimo e altre località della zona, tra cui Monte Rotondo dove si trova l’Oasi faunistica dei Cervi e Passo Godi con i suoi impianti sciistici.

La Camosciara

La Riserva Naturale La Camosciara, a Civitella Alfedena, in provincia de L’Aquila, è una meta turistica con un ambiente naturale incontaminato e abitato dal Camoscio d’Abruzzo e dall’Orso Marsicano.

La Camosciara

E’ il luogo ideale per vivere una giornata all’aria aperta organizzando un picnic nell’area dedicata, per fare lunghe passeggiate immersi tra i colori suggestivi della natura circostante, camminando a piedi oppure spostandosi in mountain bike, approfittando del trenino turistico oppure ancora per partecipare alle tante escursioni guidate a disposizione.

Gli itinerari da seguire al suo interno, circondati dal verde, arrivano fino alle Cascate delle Ninfe e delle Tre Cannelle. Un’altra interessante escursione è quella in cui si percorre un tratto del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela: un ambiente affascinante dove è possibile ammirare anche la presenza di bellissimi cervi.

Rocca Calascio

La fortezza di Rocca Calascio, in provincia de L’Aquila, si rivela allo sguardo con imponenza e con la luminosità della sua pietra bianca che si staglia all’orizzonte. Si trova in un ambiente naturale, suggestivo e dal fascino misterioso, che ha dato vita anche agli scenari di film famosi come LadyHawke, Il nome della rosa, Il viaggio della sposa.

Rocca Calascio

La fortezza, che è possibile visitare, si trova a 1450 metri di altezza e ha una pianta quadrata con 4 torri cilindriche. Vi si arriva percorrendo un sentiero che parte dal borgo omonimo, accessibile e agevole, da cui si gode di un panorama di rara bellezza.

Nei suoi dintorni c’è la chiesa di Santa Maria della Pietà che ha una pianta ottagonale e al cui interno si trova una scultura raffigurante San Michele Arcangelo.