Teramo

Teramo

Città di poco più di 53mila abitanti, Teramo accoglie numerosi resti di epoca romana. Si trova nella parte nord dell’Abruzzo, ai piedi del Gran Sasso, nella Val Torino, proprio nel punto in cui il fiume Tordino confluisce con il torrente Vezzola, che ne circonda il centro storico.

Come arrivare a Teramo

Per arrivare a Teramo in aereo, gli aeroporti più vicini sono quello di Roma e quello di Pescara. Arrivando in auto, da Roma si può percorrere la A24, che congiunge la Capitale con Teramo, mentre da Roma è necessario prendere la A1 per poi imboccare la A24. Infine, da Milano e da Bari si può percorrere la A14 e uscire al casello di Mosciano Sant’Angelo Teramo.

Nel caso in cui si preferisca usare il treno, la stazione di Giulianova è quella ad alta percorrenza più vicina. Infine, in autobus la compagnia di trasporto urbano si chiama Staur, mentre la compagnia di trasporto regionale è la Tua.

Il Duomo di Santa Maria Assunta

Il Duomo di Santa Maria Assunta è di sicuro il monumento più importante di Teramo. La cattedrale ha uno stile architettonico unico, e risale alla seconda metà del XII secolo. Realizzata in stile romanico, accoglie al proprio interno il polittico di Jacobello del Fiore, artista veneziano, e il paliotto in argento di Nicola da Guardiagrele. Dal 2007 è aperta al pubblico la cripta di San Berardo, che è stata portata alla luce dopo più di tre secoli.

Gli altri monumenti

Da vedere a Teramo anche il santuario intitolato alla Madonna delle Grazie: si trova in largo Madre Teresa di Calcutta ed è stato edificato a partire dal 1153. Dentro è possibile ammirare affreschi realizzati da Cesare Mariani e una Madonna col Bambino di Silvestro dell’Aquila.

In centro storico si può visitare anche la chiesa di Sant’Anna dei Pompetti, il solo edificio cittadino altomedievale. La parete di fondo ospita una Madonna con Santa Lucia e Sant’Apollonia, opera di Giacomo di Campli. Ancora, merita una visita la Chiesa di Sant’Agostino con una tela settecentesca della Madonna della Cintola.

Le piazze principali di Teramo

Piazza Dante Alighieri è uno dei centri più importanti della città, con la Chiesa della Misericordia. Largo Melatini, a sua volta, è la destinazione ideale per una passeggiata, con il palazzo dei Melatino di origine medievale e la Chiesa di Sant’Antonio. Infine in piazza San Francesco c’è la struttura di quello che un tempo era il vecchio ospedale psichiatrico.

Le specialità culinarie di Teramo

Il piatto tipico di Teramo è rappresentato dalle virtù, che secondo la tradizione viene realizzato con l’arrivo della primavera per una preparazione che richiede ben 3 giorni e 3 notti. È davvero lunga la lista di ingredienti che compongono questo piatto, che contiene i fagioli, i ceci, le lenticchie, le fave, l’indivia, i piselli freschi, i carciofi, la cipolla, l’aglio, gli spinaci, le bietole, la cicoria, i cuori di sedano, le cime di rapa, le erbe aromatiche, le zucchine, le pallottine, le cotiche, i piedini di maiale, l’orecchio di maiale, la cotenna e il prosciutto. I vari ingredienti si cuociono da soli per poi essere amalgamati per condire i tortellini o la pasta fresca. A Teramo, poi, si cucinano le scrippelle, che sono delle frittate molto sottili simili alle crepes. Le scrippelle mbusse, in particolare, vengono ricoperte di parmigiano e bagnate nel brodo di gallina, mentre il timballo di scrippelle è una variante più consistente. Da non perdere anche la zuppa di ceci, funghi e castagne e i maccheroni alla chitarra, che in realtà sono degli spaghetti.

I siti archeologici

Sono tanti i siti archeologici della città, come i resti dell’anfiteatro romano, che hanno circa 2mila anni di vita, e a pochi metri di distanza il teatro romano, di pochi decenni più tardi. Nel quartiere Cona, invece, si può visitare il Parco archeologico di Ponte Messato, con una strada romana. Il Mosaico del Leone, a sua volta, risale al I secolo avanti Cristo, mentre in piazza Sant’Anna accanto alla chiesa vale la pena di scoprire i resti di una villa romana di circa 2mila anni fa.

I parchi fluviali del Tordino e del Vezzola

Un parco fluviale che costeggia il Tordino e il Vezzola attraversa Teramo e può essere percorso a piedi o in bici; a collegare le aree è un ponte in legno a doppio arco. Vicino a porta Reale c’è, invece, uno spazio verde dedicato a Ivan Graziani, cantautore originario proprio di Teramo.

Le tradizioni

La Settimana Santa di Teramo è uno degli appuntamenti più attesi dalla popolazione locale, e prevede addobbi in tutte le parrocchie più importanti del centro. Alla fine di luglio, invece, va in scena la Sacra Festa dei Trionfi, una rievocazione storica medievale che va in scena in piazza Martiri della Libertà, con canti e sfilate di processione che coinvolgono i quartieri storici della città.